14/09/2022

Risparmio ed efficienza energetica nella Pubblica Amministrazione

L’attuale situazione dei mercati del gas e dell’energia elettrica impone una seria riflessione sulla gestione delle strutture universitarie e sui comportamenti che ciascuno di noi può mettere in atto quotidianamente per la riduzione dei consumi energetici.

L’Ateneo, al fine di ridurre il prelievo dei canonici vettori energetici, sta mettendo in atto alcuni progetti di efficientamento delle strutture e degli impianti, oltre alla realizzazione di sistemi di autoproduzione e di stoccaggio dell’energia. A complemento di queste azioni è necessario che tutto il personale dell’Università garantisca il proprio contributo al fine di ridurre gli sprechi attenendosi alle seguenti direttive:

  • spegnere le luci quando si lascia l’ufficio e tenerle spente quando non necessarie;
  • spegnere l’illuminazione e la climatizzazione/riscaldamento negli ambienti non frequentemente utilizzati quali sale, aule, spazi comuni, corridoi e connettivi;
  • mantenere la temperatura negli uffici, secondo le attuali norme di legge, non inferiore ai 24°C in estate e non superiore ai 21°C di inverno;
  • non utilizzare sistemi autonomi di riscaldamento personali, quali stufette e scaldini; 
  • tenere chiuse le finestre con gli impianti di riscaldamento/raffrescamento in funzione; eventuali ricambi dell’aria possono essere effettuati in orari specifici (la mattina presto d’estate e nelle ore centrali d’inverno) avendo cura, dove possibile, di spegnere gli impianti;
  •  limitare l’uso degli elevatori/ascensori;
  • spegnere macchine/computer e attrezzature non utilizzate e abilitare le opzioni di risparmio energetico, impostando ad esempio lo spegnimento automatico del monitor e dell’hard disk per ridurre i consumi di energia durante i periodi di inattività;
  • utilizzare stampanti comuni e limitare il numero di stampanti accese.

 

Si allega la Guida operativa per i dipendenti dell’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile)