Dottorato in Architettura a Sassari, laurea in Estetica a Pavia, dopo studi all’Istituto d’Arte di Monza e breve passaggio al Politecnico milanese. Ricercatore indipendente, attualmente è un Rtd-B presso il Dadu, con abilitazione.

Ha lavorato a lungo come progettista grafico, con R. Sironi, dando vita a élitradesign – studio in piccolissima sede: niente soldi, alta intensità di pensieri. Ha fatto progetti detti di immagine coordinata e grafica editoriale, attenti sempre alla qualità dei segni, dei luoghi e delle cose (ai modi di farle, di pensarle, di usarle).

Ha scritto di letteratura e paesaggio, del dialogo tra i linguaggi e dei nostri modi di significare il mondo attraverso segni, gesti, pensieri; ha scritto di design ri-scrivendo, quasi ri-progettando, le cose, per cercare di cogliere un qualche senso che silenziosamente vi riposa.

Con M. Brusatin e P. Deganello ha lavorato a lungo a insegnare e ad imparare il progetto. Da anni, ad Alghero, insegna la comunicazione visiva, per immagini, e il design delle cose, quelle comuni, che ci stanno intorno, come riflessi dei nostri modi di vita.

Qui qualcosa da leggere.
Per chi ha tempo:
Geografie del narrare. Insistenze sui luoghi di Luigi Ghirri e Gianni Celati
Sul luogo del design. Intorno al lavoro dei fratelli Castiglioni
Per chi ne ha meno:
Per una storia “dall’interno” – su Paolo Fossati
L’inizio di una sedia – Su Enzo Mari (scritto con Roberta Sironi)
E per chi no:
Di una certa cucina dello sfrido