Iscritto presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell'Università degli Studi di Sassari, CdL in Scienze Biologiche, si laurea durante l'anno accademico 2002-2003 con una tesi sperimentale dal titolo: "Studio epidemiologico mediante tecniche molecolari sull’interazione tra Helicobacter pylori ed organismo umano".

Nell’anno accademico 2003-2004, dopo aver conseguito l'abilitazione alla professione di Biologo, si iscrive in Scuola di Specializzazione in Microbiologia e Virologia presso l’Università degli Studi di Sassari.

Durante l’anno accademico 2005-2006, il Dott. Dettori ha perfezionato la sua formazione frequentando il Corso di Igiene, Architettura, Edilizia ed Impiantistica Sanitaria presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, discutendo, in qualità di verifica finale, la tesi dal titolo “Verifica dei requisiti microclimatici nel Blocco Operatorio del Policlinico Universitario di Sassari e ottimizzazione del “benessere termico” per pazienti e operatori”.

Dal 16 maggio 2006 ricopre il ruolo di ricercatore universitario presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Sassari per il SSD MED/42 “Igiene Generale e Applicata”.

Nell’anno accademico 2006-2007 si specializza in Microbiologia e Virologia presso l’Università degli Studi di Sassari con tesi dal titolo: “Applicazione di tecniche molecolari per il monitoraggio di Legionella pneumophila in reparti ospedalieri ad alto rischio”.

A decorrere dal 16 maggio 2009 è nominato ricercatore confermato presso il SSD MED/42 “Igiene generale e applicata” della Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Sassari.

L’attività di ricerca è documentata da pubblicazioni scientifiche su libri e riviste nazionali ed estere, nonché in qualità di comunicazioni a Convegni nazionali, nei campi dell’Epidemiologia e profilassi di malattie infettive, dell’Igiene ambientale (con particolare riferimento allo studio degli aspetti qualitativi delle acque minerali, marine e quelle distribuite a scopo potabile nel territorio del Nord Sardegna, nonché della qualità dell’aria negli ambienti confinati ed alle tecnologie sostenibili per l’igiene e l’edilizia ambientale) e dell’Educazione Sanitaria.